Inside Chanel Laboratoires: where Gabrielle's holistic vision on beauty is still strong

I Laboratoires Chanel: dove l'avanguardista visione olistica della bellezza di Coco detta ancora legge

Era il 1927 e Gabrielle Chanel aveva già capito tutto: la bellezza, quella vera, parla la lingua dello stare bene, non è più un criterio universale ma un fatto di self-confidence, looking healthy and feeling good is the new beautiful.

Da qui, la sua missione - portata avanti a testa alta ancora oggi dagli ambiziosi e forward-thinking Laboratoires Chanel - dell’accompagnare le donne nella creazione di una bellezza autentica, grazie a prodotti innovativi, efficaci e piacevoli, che strizzano sempre più l’occhio alla naturalità degli ingredienti e alla purezza delle materie prime. E che, ancora oggi, prendono spunto e rendono onore alla linea di cosmesi fortemente voluta e creata da Gabrielle quasi un secolo fa. 

Chanel Skincare: una vera e propria arte

Solo a entrare nei Laboratoires Chanel si capisce che l’aria che si respira non è quella del mero brief del marketing da assecondare; a Pantin la visione olisticamente avanguardista di Gabrielle Chanel è portata in palmo di mano, e lo skincare è considerato un’arte.

La creazione degli ingredienti attivi naturali firmata Chanel Laboratoires

Tanto che nei Laboratoires gli ingredienti attivi si creano, partendo da viaggi in terre lontane condotti da Nicola Fuzzati - Direttore della Ricerca Principi Attivi CHANEL - che facendo del suo lavoro la sua passione, esplora il globo alla ricerca di quella natura ancora sconosciuta che racchiude al suo interno l’eccellenza di un potenziale tutto da… estrarre. Sì, perché non solo Chanel vanta un laboratorio che detiene il completo controllo su tutta la catena, ma si avvale anche di tecnologie di estrazione estremamente avanzate che potenziano ancora di più le performance degli ingredienti naturali. Dalla Vaniglia Planifolia al Blue Ginger PFA e alla Camellia Alba PFA e OFA, i Laboratoires Chanel hanno all’attivo dal 2004 ben 60 attivi naturali brevettati.

L’arte della fomulazione dei Laboratoires Chanel

Ma l’eccellenza degli ingredienti attivi non basta, questi devo essere veicolati nel modo giusto e nei luoghi della pelle dove sono richieste le loro azioni. Per questo nei Laboratoires Chanel non si parla di formulazione ma di arte della formulazione e, partendo da materie prime estremamente pure (acido ialuronico, squalene, glicerina, burro di karitè, olio di camelia e olio di jojoba per citarne alcuni) si da vita a delle formule estremamente performanti e a delle texture che fanno della piacevolezza e del comfort il loro punto di forza.

E proprio come lo stile di Coco Chanel regalò alle donne il confort e la libertà, lo skincare Chanel fa lo stesso, trasformando giorno dopo giorno la pelle e facendola apparire più sana e bella. 

Hydra Beauty: l’eccellenza dell’idratazione e della tecnologia microfuidica

Esempio lampante di tutto ciò sopra citato è la linea Hydra Beauty. Nata nel 2015 con il Micro Sérum, Hydra Beauty si avvale della Microfluidica, una tecnologia d’avanguardia lanciata nello skincare per le prima volta proprio da Chanel, che permette di combinare la piacevolezza di una texture ultra-sensoriale alla performance degli ingredienti attivi, perfettamente conservati in delle micro sfere che si rompono solo al contatto con la pelle. Scoprite di più sul Micro Sérum qui, sulla linea Hydra Beauty qui e sulle novità qui

     Chanel Skincare: una visione della bellezza attuale dal 1927

Ingredienti, formule… ma l’idea, da dove nasce? Dopo un riservatissimo tour nel Patrimoine Chanel è chiaro quanto l’influenza di Gabrielle Chanel si faccia ancora sentire. E non solo dal punto di vista stilistico e iconografico ma proprio come visione. Pensate che dal 1927 lanciò Huile Jasmine che è stato solo recentemente riproposto; la Masque de Beauté che oggi rivive sia nel concept sia nel packaging nella Masque de Nuit au Camelia della linea Hydra Beauty; il Liquid Tan appena rilanciato sul mercato con L’Eau Tan (stay tuned); la Lotion Aux Fruit e chi più ne ha più ne metta.

Insomma è chiaro, la prima vera influencer fu proprio Gabrielle. Non c’è infatti visione più attuale della sua, almeno per quanto riguarda la bellezza: naturale, autentica, curata, piacevole in stile feel good look good. 

 

Un grazie special al Team Chanel per avermi dato questa opportunità più unica che rara.


Inside Chanel Laboratoires: where Gabrielle's holistic vision on beauty is still strong

It was 1927 and Gabrielle Chanel was already a million steps ahead: in a time in which beauty was defined by universal standards she understood that what really mattered was a self-confidence lead by a “feel good look good” approach. 

From here, her mission - so beautifully carried forward by the ambitious and forward-thinking Laboratoires Chanel - to accompany women in the creation of an authentic beauty, thanks to innovative, effective and pleasant products, which aim to the naturalness of the ingredients and the purity of the raw materials. And that, even today, take inspiration and pay tribute to the cosmetics line strongly wanted and created by Gabrielle almost a century ago.

Only by stepping in the Laboratoires Chanel you can understand that the air you breathe is not that of a plain marketing brief: in Pantin the holistic avant-garde vision of Gabrielle Chanel is held in great esteem, and skincare is considered an art.

The creation of natural active ingredients signed Chanel Laboratoires

So much so that in the Laboratoires the active ingredients are “created”, starting from research journeys led by Nicola Fuzzati - Director of Chanel Active Ingredient Research - that making of his work his passion, explores the globe in search of the best natural ingredients which potential is all to be… extracted. Yes, because not only Chanel has a laboratory that has complete control over the entire chain, but also uses extremely advanced extraction technologies that further enhance the performance of these natural ingredients. From Vanilla Planifolia to Blue Ginger PFA and Camellia Alba PFA and OFA, the Chanel Laboratories have, since 2004, undertook 60 patented natural actives.

Chanel Laboratoires' art of fomulation

But the excellence of the active ingredients is not enough, these must be conveyed in the right way and in the right zones of the skin where their actions are required. This is why in Chanel Laboratoires formulation is considered an art and, starting from extremely pure raw materials (hyaluronic acid, squalene, glycerin, shea butter, camellia oil and jojoba oil to name a few) they give life to extremely performing formulas and to textures that make of pleasantness and comfort their strong point. 

And just as the style of Coco Chanel gave women comfort and freedom, Chanel skincare does the same, transforming the skin day after day and making it look healthier and more beautiful.

Hydra Beauty: the excellence of hydration and technology

A striking example of all this is the Hydra Beauty line. Launched in 2015 with Micro Sérum, Hydra Beauty uses the Microfluidic, an avant-garde technology used in skincare for the first time by Chanel, which combines the pleasure of an ultra-sensorial texture with the performance of active ingredients perfectly preserved in micro spheres that break only when in contact with the skin. Find out more about the Micro Sérum here, on the Hydra Beauty line here and on the news here.

Chanel Skincare: an avant-garde vision on beauty since 1927

Ingredients, formulas ... but the idea, where does it come from? After a very confidential tour in the Patrimoine Chanel it is clear how much the influence of Gabrielle Chanel is still strong. And not just from the stylistic and iconographic point of view, but as a vision.Think that since 1927 she launched Huile Jasmine which has only recently been re-fromulated; the Masque de Beauté, which today revives both in the concept and in the packaging in the Masque de Nuit au Camelia of the Hydra Beauty line; the Liquid Tan just re-launched on the market with L'Eau Tan (stay tuned); the Lotion Aux Fruit and so on and so forth.

So it's clear, the first real influencer was Gabrielle. There is in fact no more current vision of her, at least as far as beauty is concerned: natural, authentic, refined, pleasant in style “feel good look good”.

A special thanks to Team Chanel for giving me this unique and rare opportunity.